Di Laura Sicignano e Alessandra Vannucci
Ideazione e regia di Laura Sicignano
Con Sara Cianfriglia, Riccardo Croci, Ilaria Pardini, Marco Pasquinucci, Maurizio Sguotti
Scene e costumi di Francesca Marsella
VOLA, COLOMBA! è un’incursione nella Storia che non abbiamo vissuto, per ricostruire una Memoria e un’identità italiana. Una graziosissima tragicommedia che per l’ultima volta ci portò in giro per la Liguria d’estate in un circuito di piccoli paesi e borghi creato dalla Regione e dalla Provincia e poi purtroppo abbandonato per progetti più eclatanti e dimenticabili.
Lo spettacolo è stato prodotto in occasione del fatale abbattimento del gasometro di Cornigliano, ed è dedicato ai magnifici anni Cinquanta.
L’Italia alle soglie del boom economico. L’Italia della 500, della Olivetti, del Carosello e di Lascia o Raddoppia, di Nilla Pizzi e Domenico Modugno. L’Italia divisa in due: Peppone o Don Camillo, la Lollo o la Loren, la Vespa o la Lambretta, Bartali o Coppi. L’Italia che cambia, tentata dalla modernità, ma non ancora del tutto separata dalle nostalgie della vita tradizionale. E’ il 1958, anno che segna l’inizio del “miracolo economico”. Il Bel Paese diventa protagonista di un record di crescita nella produzione nazionale. Muore Papa Pio XII. Alle elezioni il Partito Comunista “tiene”, Fanfani guida il nuovo governo, la legge Merlin abolisce definitivamente le case chiuse, viene inaugurato il primo tratto dell’autostrada del Sole. Lo spettacolo ritrae con gioia e leggerezza il radicale cambiamento degli stili di vita nel nostro paese negli Anni Cinquanta: l’Italia scopre un benessere mai conosciuto nei periodi precedenti. Nascono le grandi industrie. Dopo gli anni bui della guerra le strade sono di nuovo illuminate. I mariti accompagnano le mogli a votare, preoccupati che non imbrattino le schede con il rossetto. Dai pulpiti arrivano anatemi contro le donne in maniche corte o in pantaloni. “Donna Letizia” impartisce buoni consigli, ma la modernità avanza insieme al benessere. Le casalinghe imparano a far funzionare i primi elettrodomestici. E alla sera tutti inchiodati nei bar e nei caffè di fronte alla nuova arrivata: la televisione! Cinque personaggi, combattuti tra i fantasmi del passato e le tentazioni del futuro intrecciano le loro vite: vorrebbero prendere il volo insieme a un’Italia, uscita dal dopoguerra, pronta a volare nel blu dipinto di blu.